L'abbigliamento dell'escursionista si basa sul
concetto degli strati. Gli indumenti devono essere caldi, confortevoli e
asciugare rapidamente. In tutte le stagioni si devono avere a disposizione
almeno 4 strati che possono variare in funzione delle condizioni
meteorologiche: maglietta intima a manica corta o lunga, micro pile, pile
pesante, giacca impermeabile. E' preferibile avere nello zaino, soprattutto
in inverno, anche un piumino
leggero.
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Giacca
- Comunemente chiamata "guscio" deve essere leggera,
impermeabile, traspirante, antivento, avere il
cappuccio e occupare poco spazio nello zaino.
Pantaloni
- Devono vestire comodamente e possibilmente essere
in materiale tecnico in quanto il cotone asciuga
troppo lentamente.
Calze
- Meglio se in materiale tecnico, non devono
presentare cuciture in corrispondenza delle dita per
evitare fastidiose irritazioni e vesciche, meglio se
rinforzate nella zona del tallone.
Maglietta
intima - Non
deve essere in cotone ma in materiale tecnico,
polipropilene o capilene, traspirante e deve
asciugare rapidamente. In inverno è meglio indossare
anche una maglietta dello stesso materiale ma a
manica lunga.
Micropile
- E' l'ultima generazione dei tessuti termici, è
leggero, resistente all'usura e ai lavaggi.
Associato ad un pile più pesante fornisce una buona
protezione contro il freddo.
Pile
- In commercio ci sono
molti modelli, quelli a giubbino con taglio
abbastanza aderente sono i più funzionali. Il pile è
un materiale caldo ma non ha caratteristiche
antivento e antipioggia.
Guanti
- I guanti sono da tenere sempre nello zaino, devono
essere caldi e nello stesso tempo asciugare
velocemente. Vanno bene sia in pile che in lana
cotta, ma in inverno è meglio avere due paia di
guanti. La soluzione migliore per l'escursionismo
invernale è quella di associare un guanto con le
dita in pile leggero con una manopola in piumino. La
manopola, anche se un po' più scomoda, è più calda
del guanto con le dita.
Zaino - Deve essere essere leggero,
impermeabile, possibilmente con cintura/spallacci
imbottiti e coprizaino, ma soprattutto della misura
giusta; uno zaino troppo grande è difficile da
regolare sulle spalle e pregiudica l'equilibrio.
Calzature
- rappresentano l'elemento più importante del
corredo dell'escursionista e non è facile trovare il
modello adatto; lo scarponcino da escursionismo deve
essere robusto, leggero, impermeabile, con una suola
scolpita (tipo Vibram) per garantire sicurezza negli
appoggi. E' buona norma alla fine di ogni escursione
controllare se lo scarpone ha subito dei danni,
togliere il sottopiede e farlo asciugare.
Bastoncini telescopici - L'uso dei bastoncini riduce lo sforzo alle
articolazioni inferiori e garantisce maggiore
sicurezza ed equilibrio. |
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Ramponcini da escursionismo
Nella stagione invernale si possono incontrare brevi
tratti di sentiero parzialmente coperti di neve, dura o
ghiacciata, che non sono mai da sottovalutare perchè
rappresentano una reale insidia per l'escursionista. In
questi casi possono essere utili i "ramponcini da
escursionismo". Ce ne sono di vari tipi in commercio e
spesso risulta difficile fare la scelta giusta. La
considerazione più importante da fare è che il
ramponcino presenti delle piccole punte in acciaio che
aumentano la presa sul terreno con neve dura o ghiaccio
e siano facili da calzare sugli scarponi. |
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Bastoncini telescopici
Su terreno
innevato, in presenza di tratti di neve dura o
ghiacciata garantiscono una maggiore sicurezza
ed equilibrio. |
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Guanti
Si devono avere a disposizione due paia di guanti e,
se necessario, metterli entrambi. La soluzione
migliore è quella di associare un paio di guanti in pile con le
dita (senza toglierli si possono regolare i bastoncini,
aprire lo zaino ecc.) ad
un paio di manopole in piumino;
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